Descrizione
Fiam – Tavolino Halo 127×126 piano in vetro fuso trasparente
Fiam – Tavolino Halo 127×126 piano in vetro fuso trasparente; Forme organiche dai bordi stondati incastonate in una cornice metallica. I tavolini Halo, disegnati per Fiam, sono pensati per interagire tra loro, in un gioco di sovrapposizioni e trasparenze, esaltando le sagome fluide e tondeggianti della superficie vetrofusa, che ricorda nei toni una pietra preziosa. Da materiale freddo e inflessibile, il vetro diventa così sostanza vibrante e malleabile, in opposizione alle quattro gambe e all’anello di sostegno in ottone brunito, che accolgono e trattengono il piano d’appoggio, diventando l’elemento contenitivo e caratterizzante della superficie vitrea.
Francesca Lanzavecchia
Audace, eclettico, anticonvenzionale ed empatico. È l’approccio al design di Francesca Lanzavecchia. Nata a Pavia nel 1983, si laurea in Disegno Industriale al Politecnico di Milano, per poi frequentare il Master in Conceptual Design alla Design Academy di Eindhoven, dove si laurea nel 2008 con lode.
A Eindhoven inizia a prendere forma la sua personale visione di design quale disciplina prismatica e multi sfaccettata, un alfabeto visivo universale capace di plasmare l’esistente attraverso un’eleganza poetica e sovversiva. Per lei essere designer significa al contempo essere ricercatori, ingegneri, artigiani e narratori, affabulatori di storie di vita, come quelle espresse dai suoi progetti. Estensioni funzionali e simboliche di chi siamo, questi ultimi, infatti, sono portatori di racconti, gesti e rituali d’uso quotidiano, oggetti senzienti e animati con cui intrecciare una relazione affettiva e personale.
Dal furniture al product all’interior design, le sue collezioni riflettono un’inclinazione metodologica e professionale all’Universal Design e alla realizzazione di prodotti che siano realmente accessibili ad ogni categoria di persone mettendo al centro l’essere umano, con i suoi limiti e le sue fragilità, a cui deve rispondere un design ergonomico, adattivo, riflessivo e inclusivo. Una sorta di seconda pelle che funga da ausilio funzionale a disabilità fisiche permanenti o temporanee, migliorando sensibilmente la qualità della vita.
Storyteller, esteta inquieta e progettista dalle ispirazioni nomadi, nel 2010 fonda con Hunn Wai lo studio multidisciplinare di design Lanzavecchia + Wai con sede a Pavia e Singapore, di cui dal 2012 è Creative Director.
Fiam
Vittorio Livi ha da sempre una passione: il vetro. La prima azienda da lui fondata, la Fullet, produceva vetri colorati per l’industria del mobile. A questa seguono Artiglass, Curvovetro, Cromoglass e Vellutart.
Dalla fusione di alcune di queste aziende, nel 1973 nasce FIAM, la prima azienda che realizza elementi d’arredo in vetro curvato. Grazie alla sua tecnologia e alle collaborazioni con i più noti designer internazionali, FIAM diventa leader del proprio settore e alcuni dei suoi prodotti sono esposti in 25 musei internazionali.
