Descrizione
Catellani&Smith – Lampada da terra More H70 amber
Catellani&Smith – Lampada da terra More H70 amber; Enzo Catellani ha realizzato per Catellani & Smith la sua prima collezione di lampade per outdoor, in risposta alla tendenza che negli anni ha visto lo spazio abitativo prolungarsi verso l’esterno, con terrazzi e giardini.
Realizzare una collezione di lampade per l’esterno è stato l’obiettivo principale di Enzo Catellani: corpi illuminanti pensati per l’outdoor ma in grado di riprodurre lo stesso calore e la stessa atmosfera della luce da interni.
Il grande protagonista di questa collezione è il vetro di tipo artigianale che, prima del suo completo raffreddamento, viene modellato accuratamente a mano.
More è una lampada outdoor in vetro trasparente, verde o ambra. Gli steli sono in metallo zincato, ed sono adatti a stare all’esterno, ma non sono resistenti all’immersione. A richiesta si possono fornire degli steli adatti a questo tipo di installazione in acqua.
Catellani&Smith
Catellani&Smith nasce nel 1989 quando Enzo Catellani, che ai tempi gestiva un negozio di lampade, iniziò a sperimentare ed a lavorare il ferro dando luce alla sua prima creazione: il Turciù. Grazie a Renate e Peter Meese, distributori di Düsseldorf, fu presentata alla fiera Fiera Ambientale di Francoforte.
Da quel momento Catellani lasciò la gestione del negozio per dedicarsi completamente all’artigianato.
Nel 2008, la Casa Battlò di Barcellona, patrimonio mondiale dell’UNESCO, utilizza come decorazioni ed illuminazione la “Macchina della Luce”.
Nel 2012 al World Expo Shangai 2010, la nota lampada “Fil de Fer” ha rappresentato il made in Italy nel padiglione italiano.
Sempre nel 2012 la collezione “Sorry Giotto” riceve a Londra il riconoscimento Wall Paper Awards. Nel 2013 nasce “Lederam”, l’ultima evoluzione di “Eco-Logic Light” che combina la tecnologia LED alla nuova finitura in foglia color rame.
Nel 2017, Fil de Fer ha avuto come riconoscimento con sentenza del tribunale di Torino come opera dell’ingegno meritevole di tutela secondo il diritto d’autore.