Descrizione
Barovier&Toso – Lampada da parete Bissa Boba 6753/03
Barovier&Toso – Lampada da parete Bissa Boba 6753/03; In questa collezione l’applique è a 3 luci. I bracci sembrano serpenti incantati che si ergono e allontanano sinuosamente dal centro.
Angelo Barovier
Figlio di Ercole Barovier, uno dei più geniali designer vetrai del ‘900, Angelo nasce a Venezia il 30 novembre 1927. Dopo gli studi classici al liceo “Marco Foscarini” di Venezia, sin dal 1947 partecipa alla direzione della fornace paterna – la vetreria Barovier&Toso, tra le più antiche e celebri del settore – e contemporaneamente consegue la laurea in Giurisprudenza all’università di Padova, frequenta seminari e partecipa a corsi per dirigenti d’industria.
Fedele collaboratore del padre, Angelo si dedica ben presto anche alla progettazione e al design di oggettistica e illuminazione decorativa per grandi complessi, utilizzando con gusto e competenza le possibilità offerte dal vetro fatto a mano.
Dal 1948, sia come designer vetrario che come pittore partecipa alle varie manifestazioni collettive di settore (per il vetro: le Biennali di Venezia e le Triennali di Milano) mentre annovera otto rassegne personali di “vetropitture”, una sua originale e inedita innovazione nel campo delle arti figurative.
Barovier&Toso
Jacobello Barovier, nato nel 1295, fu il patriarca della famiglia Barovier. I suoi due figli, Antonio e Bartolomeo, divennero vetrai a partire dal 1348, un’occupazione che la famiglia avrebbe poi continuato anche i secoli successivi a Murano. Durante il Rinascimento. Inoltre Angelo Barovier divenne uno dei più importanti pionieri della lavorazione del vetro grazie allo sviluppo del vetro cristallo (il vetro come lo conosciamo noi oggi: trasparente e incolore).
Nel 1936, Barovier unì le forze con i fratelli Toso, altri importanti produttori di vetro, per formare la Barovier & Toso. Il figlio di Ercole, Angelo, rilevò l’azienda negli anni ’80 e continuò a lavorare su progetti più moderni, creando persino un famoso lampadario per un re dell’Arabia Saudita. La società passò poi a suo figlio, Jacopo, che è l’amministratore delegato e si è concentrato sull’espansione delle lampade di lusso e sul catalogo dei lampadari.
L’azienda del vetro di Barovier & Toso continua l’eredità dei dieci secoli scorsi mantenendo le tecniche tradizionali ma al tempo stesso incorporando stili e forme contemporanee. Le opere degli antenati Barovier rimangono i loro riferimenti e fungono da esempio del contributo apportato alla disciplina dalla grande famiglia del vetro di Murano.