Descrizione
Lalique – Decanter Vintage Afrodite cristallo
Lalique – Decanter Vintage Afrodite cristallo; Progettato per evidenziare i sapori dei migliori liquori, il decanter Aphrodite arricchisce la collezione esistente di decanter Lalique per soddisfare i desideri degli intenditori e dei collezionisti più esigenti. Esaltate dalla lucentezza del cristallo satinato, le curve sensuali di Afrodite saranno custodi dei Grands Crus più squisiti.
Il suo splendore, la sua sensualità dirompente, la sua posa e la sua elusività, illustrano come i maestri del vetro Lalique trasformano il cristallo in creazioni uniche, piene di grazia e sensualità.
Realizzata in cristallo della migliore qualità, questa edizione 2017 apre le porte a un universo di vita quotidiana di lusso.
Lalique
Il nome Lalique evoca la brillantezza dei gioielli, la meraviglia della trasparenza e la brillantezza del cristallo. Prima di diventare un marchio, era il nome di un uomo, un artista di genio, René-Jules Lalique e dei suoi eredi che hanno condiviso la sua fiamma creativa.
René Lalique è nato ad Aÿ-en-Champagne nella regione della Marna in Francia. Alcuni anni dopo, la famiglia Lalique si trasferisce a Parigi, ma continuò a trascorrere le vacanze in Aÿ. René Lalique rimase profondamente legato al suo luogo di nascita per tutta la vita.
Nel 1887 aprì un’attività in Rue du Quatre-Septembre. Già nel 1888 progettò i suoi primi Parure in oro finemente battuto ispirati all’antichità e al giapponismo, rompendo la tradizione della gioielleria con l’inserimento di materiali innovativi nei suoi pezzi.
Nel 1888, registrò il suo timbro “RL” e incise i pezzi unici creati nel suo laboratorio con queste lettere.
Dal 1922, le creazioni di Lalique sono prodotte a Wingen-sur-Moder, nel cuore dei Vosgi settentrionali, in un ambiente verde lussureggiante accanto a un villaggio di circa 1600 anime. È qui che il materiale scintillante si cristallizza in un continuo balletto di fuoco orchestrato da generazioni di mani esperte.
Il primo forno nello stabilimento di Wingen-sur-Moder, fondatore dell’azienda, è stato acceso cento anni fa. Sebbene la fabbrica sia stata costantemente modernizzata nel corso degli anni – in particolare dal 2008, con Silvio Denz – le tecniche degli artigiani sono rimaste invariate.
il materiale viene lavorato a mano, viene modellato, il cristallo fuso viene «raccolto» come il miele, e pressato o soffiato. Una volta raffreddato, viene tagliato, levigato e lucidato.
Questo è il marchio degli artigiani Lalique: la famosa finitura satinata del cristallo, che genera un effetto che combina luce e ombra. Lo stesso anno, Wingen-sur-Moder è stato premiato con l’etichetta “Ville et Métiers d’Art”.