Descrizione
Driade – Libreria Totem Shelf
Driade – Libreria Totem Shelf; Presenza scenica da icona che riesce a supportare una multifunzionalità al tempo stesso irriverente e concreta. Totem Shelf è una libreria autoportante costituita da una serie di volumi impilati. Ogni volume è diviso diagonalmente in quarti, creando piccoli telai o diorami per oggetti personali. Un luogo magico e aperto dove collezionare le proprie manie perpetue ed abitudini quotidiane.
Big-Bjarke Ingels Group
BIG è un gruppo di architetti, designer, urbanisti, professionisti del paesaggio, designer di interni e di prodotti, ricercatori e inventori di Copenaghen, New York e Londra. L’ufficio è attualmente coinvolto in un gran numero di progetti in Europa, Nord America, Asia e Medio Oriente. L’architettura di BIG emerge da un’attenta analisi di come la vita contemporanea si evolva e i flussi economici globali e le tecnologie di comunicazione richiedano nuovi modi di organizzazione architettonica e urbana.
Driade
Driade è un laboratorio estetico alla continua ricerca della bellezza nell’abitare. Il vasto catalogo Driade comprende mobili per la casa, il giardino e gli spazi collettivi. Sono oggetti d’arte e d’uso quotidiano, anime che si fondono armonicamente. Questo costituisce l’unicità della proposta Driade nel mondo del design. Il laboratorio estetico nasce dal desiderio di introdurre sperimentazione nella serializzazione del prodotto industriale. La ricerca della creatività in ogni prodotto costituisce il senso stesso dell’impresa. Driade dà così vita a prodotti dagli attributi unici: eclettici, stravaganti ma al tempo stesso eleganti, senza tempo e soprattutto gioiosi. In questa alchimia di linguaggi e sensazioni ciascuno trova una Driade che gli assomiglia. L’arte dell’abitare è basata sul concetto che l’eclettismo, il mélange di culture, curiosità e sorpresa rappresentino la vera essenza della nostra epoca. una predisposizione all’ascolto, uno stato di allerta, un’attenzione a registrare i segni provenienti dall’esterno e a tradurli poi in creazioni quotidiane. Questo rendersi permeabile alle differenze fa del progetto Driade una proposta di grande attualità aperta al futuro. Nega l’appiattimento della globalizzazione, ma ne intuisce la vitalità e la freschezza derivante dalla moltiplicazione dei luoghi di sviluppo delle idee.